Mazza frissa

La mazza frissa è un piatto tipico sardo semplice e con pochi ingredienti. Testo di Urania Novelli. Pare che il senso del nome sia: Morbida come una pancia ossia cosa che rimane morbida anche se fritta.


Il senso del suo nome dovrebbe derivare dalla sua consistenza, morbida anche se fritta. Si può mangiare semplicemente da sola, con . Vediamo la ricetta semplice e genuina in pochi passi del piatto tipo della Gallura.

Piatto tipico della tradizione gastronomica gallurese, la mazza frissa è un cibo ideale per stupire i tuoi amici. Solo quella dolce farà la differenza. Piatto povero, velocissimo, serviva per condire i malloreddus, pasta tipica sarda. Una ricetta semplice eppure gustosissima, molto probabilmente nata per il riutilizzare la panna formatasi con la bollitura del latte.


Spesso viene servita negli agriturismi della zona come antipasto o addirittura come dessert. Ingredienti e preparazione. Malloreddus a mazza frissa : gnocchetti di semola di grano duro, in genere preparati a mano, secondo un piatto tipico di Martis. TripAdvisor su Agriturismo La Kustera.


Tutti i weekend un suggerimento di buona cucina per il fine settimana.

Viene servito con del miele dolce oppure, come si usa nella mia zona, si può condire la pasta. Tenete la mazza frissa al caldo. Cuocete i malloreddus in abbondante acqua salata e scolateli al. Edizione Sabato agosto dalle ore 20. Sagra della mazza frissa.


Errore nel caricamento della mappa. La sagra di un piatto tipico gallurese. Era consuetudine fino a pochi anni fa la tradizione di preparare la mazza . In un penotolino versare la panna e mettere sul fuoco non troppo alto.


Una volta arrivato ad ebollizione versare la semola lentamente e mescolando con un mestolo di legno. Scarica Microsoft Silverlight. Mai sentito nominare la mazza frissa ? E' una delle cose più golose, che esistano al mondo. Mazza frissa con favette bollite. Ed è semplicissima: panna e semola mantecati.


Una cosa di una goduria totale, ai limiti del ceddar fuso. Procedimento: Versate la panna in una pentola e mettetela sul fuoco. Appena accenna a bollire aggiungete la farina e mescolate in continuazione con un mestolo di legno, facendo attenzione a non formare grumi.


Così chiamasi una delle pietanze che le pastorelle sono solite offrire agli ospiti e fanno con la semola fritta nel fior del latte.

Il cibo è sostanzioso, però assai grave a certi stomachi. Non mancano quasi mai i favi. Manipolazione del latte. Sono in poca quantità i formaggi semplici formati dal latte di.


Cosi chiamasi una delle pietanze che le pastorelle sono solite offrire agli ospiti e fanno con la semola fritta nel fior del latte.

Commenti

Post popolari in questo blog

Sognare viti e bulloni

Come fissare un gazebo senza bucare il pavimento

Capacità carriola da muratore